La scrittura creativa è spesso percepita come un intrattenimento frivolo e guidato dall’immaginazione, in contrapposizione alla scrittura altamente strutturata e focalizzata. Tuttavia, i vari livelli di struttura della scrittura e gli elementi della scrittura creativa contengono precise strategie che lavorano sui contenuti. La scrittura creativa è una questione di unicità e di contenuti coinvolgenti, e se uno scrittore lavora su un contenuto, in modo attento e sorvegliato, renderà il suo romanzo più efficace, dando maggiore forza anche alla parte più strettamente emotiva.
STRUTTURE E SCRITTURE
Esistono quattro tipi principali di strutture di scrittura creativa, ognuna delle quali può essere utilizzata per contenuti più orientati ed efficaci, ovvero centrati sugli scopi precisi che la scrittura stessa deve avere:
Scrittura lineare
Il tipo più comune, la scrittura lineare descrive una serie di eventi in ordine cronologico. C’è un’introduzione, un incidente incitante e un’escalation, un punto culminante o di svolta, seguito da una de-escalation e dalla fine della storia. Il vantaggio di questa struttura è che è diretta e lascia poco spazio ai lettori per confondersi sui dettagli della storia o sul messaggio concreto che trasmette.
Scrittura convenzionale o classico/formale
La scrittura convenzionale prevede uno stile di scrittura più accademico ed è, quindi, leggermente più complessa di una struttura lineare. Rispetta regole rigorose per quanto riguarda la meccanica della scrittura e la gerarchia/organizzazione dei contenuti, ed è più formale. Adatta a storie per autori con una forte personalità e desiderosi di far emergere bene il tema portante della storia, anche usando la loro autorevolezza.
Scrittura integrata
Una struttura di scrittura integrata può essere descritta come una testo che incorpora analisi, sintesi e valutazione delle informazioni su un determinato argomento. Traducendo in termini narrativi, è una struttura che lavora su diversi punti di vista, trasmettendo le informazioni in modo neutrale, con un narratore “integrato” nella storia e non giudicante.
Scrittura metaforica
La scrittura metaforica utilizza prevalentemente figure retoriche per spiegare concetti astratti, è spesso una scrittura che interiorizza (rispetto ai personaggi) le circostanze, i fatti, i temi portanti. Se si scelgono metafore che utilizzano simboli semplici per chiarire concetti complessi (e non il contrario), questa struttura può essere ottima per catturare e mantenere l’attenzione dei lettori. Tuttavia, poiché è meno diretta della scrittura lineare, è essenziale scegliere simboli che i lettori possano comprendere. È qui che entra in gioco la conoscenza approfondita di ciò che si racconta, dei personaggi, della trama, di quel che accade e che deve accadere. In realtà è proprio questo lo stile di scrittura che richiede maggiore pianificazione, perché simboli, eventi, personaggi vanno legati con attenzione in una rete di significati che non deve necessariamente spiegarli, ma che deve fornire la chiave di accesso al senso della storia.