In occasione della Buchmesse, tenutasi lo scorso ottobre, l’Associazione Italiana Editori (AIE) ha presentato il Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2021.
Ecco il video di riferimento, con il dettaglio dell’anno realizzato dall’Ufficio Studi di AIE, che conferma l’eccellente stato di salute dell’editoria italiana, che si colloca come terza forza sul mercato europeo di settore, dopo Germania e Regno Unito (con gli Stati Uniti che superano tedeschi e britannici). La minore produzione di novità e titoli (per esempio il -7,2 nei libri per bambini e ragazzi) e la riduzione dei prezzi di copertina sono state bilanciate dall’aumento del numero di copie vendute, anche grazie alla coda lunga dei cataloghi editoriali (non hanno venduto solo i bestseller più in voga). Evidente sarebbe l’internazionalizzazione dell’editoria italiana, con un aumento dei diritti venduti all’esterno, soprattutto per il settori bambini/ragazzi.
Altri dati utili sono:
- crescita delle vendite su piattaforme online e riduzione delle vendite in libreria;
- lieve riduzione delle uscite di volumi cartacei, significativo incremento percentuale di quelle di ebook e audiolibri, il che suggerisce quanto sia importante riflettere su forma, contenuti, impaginazione, stile e linguaggi impiegati.
Buona visione!