ChatGpt: servizio sospeso in Italia

CHATgpt

Il sito risulta irraggiungibile, dopo che il garante della privacy ha aperto un’istruttoria contestando la raccolta illecita dei dati degli utenti italiani e ha disposto, con effetto immediato, la limitazione provvisoria del loro trattamento.

OpenAI ha sospeso l’accesso al servizio ChatGpt in Italia, dopo lo stop del garante della privacy al software d’intelligenza artificiale sviluppato dall’organizzazione di ricerca con sede negli Stati Uniti. Il sito internet dell’applicazione risulta al momento irraggiungibile dal nostro Paese. Un avviso sulla pagina web chat.openai.com. spiega che “il proprietario del sito potrebbe aver impostato restrizioni che impediscono agli utenti di accedere”.
Ecco qui la notizia: ChatGpt: servizio sospeso in Italia

Lo scorso febbraio diversi blog di notizie, più o meno attendibili, avevano rimpallato la notizia del “pericolo IA” per la produzione dei libri e anche per giornalismo e sceneggiatura (ma che tipo di giornalismo e quali tipi di sceneggiatura?). Adesso tutto stanno correndo ai ripari proibendo l’uso della ChatGPT.

Leave a comment

All fields marked with an asterisk (*) are required