Da dove si inizia quando si vuole scrivere una storia? La risposta non è standard e non è banale: si può iniziare dalla trama, dal volto di un personaggio, da uno spunto anche minimo e non programmato. E, anche avendo strutturato con attenzione il progresso di trama, può capitare di ritrovarsi a scrivere qualcosa di molto diverso rispetto al progetto iniziale. Il processo creativo ha per sua natura una straordinaria quota di imprevedibilità.
Tuttavia, per iniziare può essere utile una fase di pre-writing, in cui chiarire il tema portante, i punti nodali della trama, il profilo dei personaggi principali: scrivere di elementi che andranno a confluire poi nel romanzo sarà certamente un’ottima fonte di ispirazione. Chi intende portare a compimento un’opera narrativa di un certo livello non può non tener conto anche degli inevitabili momenti difficili che ci saranno, perché è normale che sia così, e tuttavia può arginarne fin da subito la portata, proprio affidandosi a una buona progettazione.
Dunque, operativamente può essere molto utile:
Oggi l’offerta di coaching per gli scrittori è molto ampia e ci sono diversi sistemi per avere un affiancamento, soprattutto nella prima parte della stesura di un romanzo, anche quando la disciplina e l’allenamento che servono non sono ancora rodati al meglio. Ci sono, ad esempio, programmi operativi come quello offerto da Storymatch, fondata nel 2014 da Federico Favot. Storymatch è pensato per aiutare gli autori e superare il famoso “blocco della pagina bianca” e scrivere un vero e proprio romanzo partendo da poche, schematiche linee guida sulla trama.