Comunicare nel modo giusto è importante, perché permette di controllare il messaggio ed essere efficaci, sia nel parlare con gli altri che nell’ascoltarli, non è infatti possibile scindere le due cose, soprattutto perché non sarebbe fruttuoso. La comunicazione è la base del rapporto con gli altri, non deve diventare il solo scopo nella relazione, ma è certamente importante conoscerne le strategie quando si vuole scrivere qualcosa che veicoli dei messaggi, che alimenti emozioni, che sia, appunto, efficace. Ciò non lede l’arte della scrittura, la alimenta, la rende più vicina al “mestiere” di scrivere. La scelta di una parola piuttosto che di un’altra non può essere un fatto casuale, anche se l’istinto è una buona molla creativa, non può da solo risolvere tutto.
Dire molte parole e comunicare pochi pensieri è dovunque segno infallibile di mediocrità; invece segno di testa eccellente è il saper rinchiudere molti pensieri in poche parole. (Arthur Schopenhauer)
DUE TIPI DI COMUNICAZIONE
Persuasiva
Il linguaggio persuasivo mira a portare al lettore un’opinione o idea in modo da “agganciare” la sua attenzione e fare in modo che consideri valide delle argomentazioni. Non si tratta di convincere o manipolare (benché questi aspetti siano presenti nella persuasione e possano avere valenza negativa) ma anche di comunicare delle convinzioni reali in modo genuino. Immaginiamo di aver scritto un saggio o un romanzo e di volerlo proporre ai lettori, la soluzione migliore non è un offrire un prodotto per l’acquisto, ma parlarne, persuadendo il lettore che sia qualcosa di valore. Ciò non esime dallo scrivere con impegno concreto, ovviamente. Non è un argomento semplice da affrontare e ad oggi la situazione si è complicata anche a seguito dell’abuso delle intelligenze artificiali generative:
L’editoria digitale ha infatti subito un colpo basso quando una miriade di libri senza senso, generati artificialmente, ha invaso la sezione eBook di Amazon. La scoperta è stata fatta da due autori indipendenti, Caitlyn Lynch e Wesley Chu, che hanno immediatamente denunciato l’inganno sui social media.
La frode dei libri generati con l’Intelligenza Artificiale che sta facendo discutere il web (qui)
Personale
Email e lettere sono spesso scritte quando si vuole condividere qualcosa con una sola persona o con un piccolo gruppo. La scrittura personale non deve puntare solo a esprimere noi stessi, deve anche accogliere gli altri, cercando di “allineare” empaticamente la comunicazione. Anche la lettera di presentazione per un editore, per esempio, può essere considerata una comunicazione di tipo personale, almeno sotto certi aspetti. È un documento che si allega al curriculum quando ci si candida come autore ed è fondamentale, perché è un’occasione per creare un legame emotivo, per cui deve servire non solo a presentare un romanzo o, più in generale, un’opera, ma anche l’autore. Sicuramente diventa più efficace se mostra interesse anche verso chi deve ricevere la proposta.
QUALCHE PRATICO CONSIGLIO
La consulente e formatrice Jamie Robertson dà alcuni consigli per una comunicazione efficace:
1. Essere diretti
Che tu stia scrivendo un articolo di opinione da pubblicare, un’email al tuo team, un romanzo, un racconto o le istruzioni per dei collaboratori, è importante dire ciò che intendi in modo diretto, con frasi brevi e semplici, pensate per comunicare messaggi e non per nasconderli dietro giri di parole. Più ti eserciti a essere diretto nelle tue comunicazioni scritte e verbali di tutti i giorni, più è probabile che questo approccio diventi una seconda natura e che tu possa tirare fuori questa abilità in caso di crisi, quando ne hai più bisogno.
2. Conoscere l’altro
È fondamentale sapere a chi ti stai rivolgendo nelle tue comunicazioni scritte o verbali. Inoltre, pensa a ciò che gli interessa e a come potrebbe reagire alle tue informazioni. È tua responsabilità, in quanto scrittore, rendere le informazioni comprensibili per il lettore. Pensa ai possibili significati che le persone possono trarre dal tuo scritto o dalla tua conversazione e assicurati che ciò che intendi dire sia chiaro.
3. Revisionare senza stancarsi
Adotta un approccio strategico per sviluppare il tuo messaggio. Nella scrittura, questo significa sviluppare una bozza e cercare di migliorare il linguaggio per essere sicuri che lo scritto sia il più d’impatto possibile. Adotta un approccio simile al modo in cui comunichi verbalmente per essere sicuro che le informazioni che condividi siano significative e portino la conversazione nella giusta direzione. Prima di affrontare una conversazione difficile, prova a scrivere ciò che vuoi dire, ed esercitati a leggerlo per vedere come viene recepito e dove puoi rafforzare il tuo linguaggio o le idee che stai esprimendo. Inoltre, fare pratica con le conversazioni difficili in anticipo può aiutare a renderle più fluide ed efficaci.
4. Avere un’opinione chiara e assumere una posizione
Per comunicare in modo efficace è necessario essere convinti delle proprie idee e utilizzare degli argomenti noti per sostenerle. Ciò significa che, piuttosto che cercare di concordare con più opinioni e indebolire il proprio ragionamento, bisogna appoggiarsi all’esperienza personale e prendere posizione per ciò che si ritiene essere giusto facendo affermazioni chiare.
5. La pratica rende migliori
La pratica di una comunicazione efficace spesso la rende una seconda natura, per cui ti abituerai a farlo automaticamente. Più scrivi e più migliorerai la tua scrittura.
6. Non aver paura dei feedback
Per quanto si possa pensare di comunicare bene, ci saranno sempre aree di miglioramento. Robertson consiglia di individuare le aree in cui ci si sente più forti e quelle per le quali si sente il bisogno di una guida esterna. Colleghi, mentori, supervisori sono indispensabili. Questo può dare spunti per migliorare le capacità personali e affinare le tecniche di comunicazione. Per cui, se la paura del giudizio è un blocco, è necessario lavorare su noi stessi e capire il perché.
7. I benefici di una comunicazione efficace
Rafforzare le capacità di scrittura e di comunicazione, anche grazie al costante esercizio, è la base per progredire come scrittori, e uno scrittore è sempre un comunicatore, di anima e di corpo.
Fonte originale: The Power of Effective Writing